Obiettivi

slide 1
Image Slide 2
Image Slide 1
Image Slide 3
Image Slide 3
Image Slide 3
previous arrowprevious arrow
next arrownext arrow
Shadow

 

I NOSTRI OBIETTIVI

 

Oggi l’Organizzazione S.O.S. Randagi svolge la propria attività in un gattile di soli 37m2 dove possono essere ospitati contemporaneamente non più di 13 gatti.

Nel 2020 abbiamo salvato/dato in adozione 104 gatti, ma vorremmo fare di più:

 VOGLIAMO AUMENTARE IL NOSTRO IMPEGNO SOCIALE E COMBATTERE AL MEGLIO IL RANDAGISMO!

In un prossimo futuro abbiamo intenzione di trovare una sede più ampia che ci consenta di salvare e curare un numero più elevato di gatti, pertanto…

CHIEDIAMO IL TUO AIUTO

Una struttura più grande comporta maggiori spese per la gestione dei locali, il mantenimento e cura dei gatti, per le spese veterinarie.

Nella sezione AIUTACI del nostro sito potrai trovare la formula e il metodo a te più congeniale per aiutarci a realizzare il nostro obiettivo.

 

L’Organizzazione si propone i seguenti scopi:

  • Salvare gli amici a quattrozampe randagi o senza casa
  • Far conoscere e rispettare i diritti degli animali
  • Sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell’abbandono e del randagismo
  • Promuovere l’adozione dei cani e gatti randagi, cercando di restituire loro l’affetto di una famiglia, che non tradisca la loro fiducia
  • Sterilizzare cani e gatti abbandonati, per evitare la riproduzione di altri animali destinati a diventare anch’essi randagi
  • Offrire un adeguato supporto medico-veterinario ai randagi tolti dalla strada

  • Mantenimento dei gatti ospiti della struttura
  • Spese veterinarie per la cura dei gatti ospiti della struttura
  • Mantenimento dei gatti ospiti di colonie
  • Spese veterinarie per la cura di gatti di privati
  • Spese mantenimento struttura (affitto, bollette, assicurazione volontari)
  • Realizzazione calendario annuale

  • Realizzazione di webinar (o eventi in presenza se possibile) dedicati a dare suggerimenti agli adottanti, e a tutta la cittadinanza, su come comportarsi con i propri animali in vista del futuro rientro alla « normalità »; si ipotizzano molte « sindromi dell’abbandono » non solo per i nuovi animali entrati nelle case ma anche per quelli che già erano presenti.
  • Mettere a disposizione il supporto di esperti professionisti/medici veterinari/comportamentalisti per evitare eventuali abbandoni.

 

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.