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Bastet:, l’affascinante dea gatta dell’Antico Egitto
Articolo a cura di Rosa Maria Garofalo

il suo ruolo, il culto e le celebrazioni

In tutto l’Egitto, tra le divinità più affascinanti, Bastet emerge come una figura iconica, che rappresenta la bellezza, la protezione e la fertilità.

Bastet, spesso raffigurata come una donna con testa di gatto, era considerata la protettrice dei felini, delle donne, della casa e della maternità. Era anche associata alla musica, alla danza e alla gioia, incarnando un’energia femminile potente e sensuale.

Nella mitologia egizia, Bastet era considerata una divinità benevola, in grado di proteggere dalle malattie, dalle disgrazie e dalle forze del male.

Bastet era oggetto di un culto diffuso in tutto Egitto, con numerosi templi e santuari dedicati alla sua venerazione. Le celebrazioni in suo onore includevano feste, danze rituali e processioni, durante le quali le persone offrivano regali e sacrifici per ottenere la sua benedizione e protezione.

Nel corso della storia egizia, il culto di Bastet subì diverse trasformazioni. Originariamente associata alla guerra e alla vendetta, la sua immagine divenne, nel corso dei secoli, gradualmente più benigna e amorosa nel corso dei secoli, riflettendo cambiamenti nella società e nelle credenze religiose.

Il gatto era considerato un animale sacro nell’antico Egitto, simbolo di grazia, agilità e mistero. Bastet incarnava le qualità nobili del gatto, mostrando un equilibrio tra forza e gentilezza, indipendenza e protezione.

L’influenza di Bastet si estendeva ben oltre il mondo religioso, permeando la cultura egizia in molti modi. La sua immagine era ampiamente rappresentata nell’arte e nella vita quotidiana, con amuleti protettivi o decorazioni per la casa. Il centro principale del culto di Bastet era Par-Bastet (noto come Bubasti ai greci), situato nel delta del Nilo.

Eredita’ culturale di Bastet

Nonostante il declino dell’antica cultura egizia e la diffusione delle religioni monoteiste, l’eredità di Bastet continua a vivere nella moderna cultura popolare. La sua figura affascinante e misteriosa continua a esercitare un forte richiamo, ispirando artisti, scrittori e appassionati di mitologia in tutto il mondo.

In conclusione, Bastet rappresenta una delle figure più affascinanti e iconiche dell’antico Egitto, incarnando la bellezza, la protezione e la forza del misterioso mondo dei gatti. Il suo leggendario potere e la sua presenza persistono ancora oggi, testimoniando l’eterna influenza della mitologia egizia sull’immaginazione umana.


CREDITI IMMAGINE COPERTINA: John Reinhard Weguelin, The Obsequies of an Egyptian Cat (1886), Auckland Art Gallery, Auckland. pubblico dominio